•  

    La vera Storia di Babbo Natale

     

    La vera Storia di Babbo Natale

     

    A Nord del Circolo Polare Artico, nell’Europa settentrionale, esiste una regione: la Lapponia
    In questa terra viveva un giorno un simpatico vecchietto….
     

     

    In una capanna del bosco, circondata da abeti, vicino ad un allegro ruscello d’acqua limpida e fresca viveva Natale, il quale si dedicava ogni giorno a coltivare il suo orticello, a curare le sue renne e ad intagliare il legno, vivendo tranquillamente.
    Vestiva sempre di rosso, il suo colore preferito.
    Era un vecchietto assai buono e generoso con una lunga barba bianca ed aiutava spesso senza tirarsi mai indietro tutti i suoi vicini.
    Un giorno pensò che era troppo poco quello che stava facendo e si mise a pensare: voleva trovare un modo per poter dare agli altri qualcosa di più.

    Quella sera fece un sogno:

    Nel sogno gli apparve un angioletto: era molto bello e grazioso
    e, con una dolce vocina, gli spiegò che nel mondo c’erano tanti bambini ma tanti di questi erano poveri e non potevano permettersi niente, anche loro come tutti gli altri bambini più fortunati desideravano dei giocattoli, ma non avrebbero mai potuto averli, il cuore dell’angelo era colmo di tristezza e un lacrima gli scorreva lungo il viso, Natale che era molto sensibile chiese all’angioletto cosa poteva fare per far spuntare sui visi di tutti i bambini un sorriso e un po’ di felicità nei loro cuori.

     

    L’angioletto rispose che, se Natale voleva, poteva aiutarli sarebbe dovuto partire caricando sulla sua slitta trainata dalle sue renne un sacco pieno di doni da consegnare a ciascun bambino la notte santa, quando nacque Gesù.

     

    "Ma dove posso trovare i giocattoli per tutti i bambini del mondo? E come posso farcela a consegnarli tutti in una sola notte e ad entrare nelle case? Ci saranno tutte le porte chiuse!” si chiese Natale.

    L’angioletto gli disse chebile a Babbo Natale di essere sempre puntuale la notte santa nella consegna dei suoi doni per poter far felici tutti i bambini del mondo! E portare un sorriso nei loro visi e nei loro cuori!

    Gesù Bambino l’avrebbe aiutato a risolvere ogni problema.

    Fu così che Gesù Bambino nominò Natale papà di ogni bambino donandogli il nome di Babbo Natale!

    I primi giochi che Babbo Natale regalò furono costruiti con le sue stesse mani: intagliò nel legno bambole, macchinine, “pupazzi ed ogni sorta di giocattolo.

    Gesù Bambino assegnò a Babbo Natale degli Elfi che altro non erano che piccoli angeli dalla faccia simpatica che lo aiutavano a costruire i giocattoli, a caricarli sulla slitta e a consegnarli in tempo ogni anno la sera di Natale!

     

    Gesù bambino fece anche un piccolo miracolo: concesse alla slitta e alle otto renne il dono di poter volare nel cielo.

    Babbo Natale entra quindi quella notte in ogni casa calandosi dal camino e riempiendo le calze che ogni bimbo appende sotto al camino, come d’usanza, e posando gli altri pacchetti più grossi sotto agli alberi di pino adornati a festa con luci e addobbi vari: palline, candeline, bastoncini di zucchero, e anche nelle case delle famiglie più povere gli alberi di pino venivano adornati con noci, mandarini, frutta secca, che profumavano l’aria di festa e che poi venivano mangiati in famiglia tutti insieme.

    Grazie alla magia dell’amore fu così possi

     

    Il racconto è tratto dal seguente Sito:

    La Scatola dei Segreti

     

     

     

    La Storia di Babbo Natale

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    La vera Storia di Babbo Natale

     

     

     

     

     

     

    La vera Storia di Babbo Natale      La vera Storia di Babbo Natale

     

    La vera Storia di Babbo Natale

     

     

     

     

     

     

     

     

    La vera Storia di Babbo Natale

     


    your comment


    Follow this section's article RSS flux
    Follow this section's comments RSS flux